martedì 16 ottobre 2012

...Barbie Serial Killer...

 

 

 

 

 

 

 
 
Mariel Clayton racconta: "Non so spiegare come funzioni la mia mente o come mi vengono queste idee. E' iniziato con una macchina fotografica ed un grande interesse per la fotografia di viaggio, tuttavia un incontro sublime in un negozio di giocattoli a Tokyo mi ha introdotto nel surreale mondo delle miniature giapponesi, ed infine alle storie che possono essere raccontate con queste. Sin da quando ho iniziato a lavorare con le bambole, son riuscito ad apprezzare sempre in modo maggiore ciò che è possible fare con queste, come il piccolo gesto o collocamento possa trasmettere volumi. Inoltre, mi capita di pensare che sia un mezzo dannatamente divertente"...
 
...altri lavori possono essere trovati sul sito http://www.thephotographymarielclayton.com/
 

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